Riciclaggio e sostenibilità ambientale sono le parole chiave che guidano l'intesa tra Bonfiglioli e la startup GreenBig. Nell'ambito di questa collaborazione, Bonfiglioli ha messo a disposizione la sua vasta esperienza nel settore del riciclaggio al fine di sviluppare una soluzione completamente su misura per il cliente, che cercava un trituratore da integrare nel suo progetto: una macchina per riciclare le bottiglie di PET.
GreenBig è una startup per l'economia circolare nata nel nord della Francia che ha sviluppato un nuovo modello economico per il riciclaggio delle bottiglie in PET, con una speciale macchina innovativa che si può installare anche in luoghi pubblici come i supermercati. Una volta montata, la macchina attiva un ciclo economico sostenibile che risulta conveniente anche per gli utenti, grazie alla tecnologia brevettata di compattamento che permette di conservare 3.500 bottiglie in meno di 1 metro quadro di spazio. Questo assicura numerosi vantaggi in termini di riduzione delle attività di svuotamento, della manutenzione, dei costi per metro quadro e delle necessità di trasporto e logistica.
Il sistema si basa sul concetto di suddividere il PET per colore, aumentando così il prezzo/t, per poi trasformarlo in flex mediante un trituratore.
È stata proprio la necessità di un trituratore da integrare in questo insolito meccanismo che ha fatto nascere la collaborazione tra Bonfiglioli e GreenBig.
GreenBig era in cerca di una soluzione innovativa per il suo prodotto e in Bonfiglioli ha trovato il giusto partner per completare il suo progetto.
All'inizio, la ricerca di una soluzione ottimale e in linea con le richieste del cliente è stata molto complessa. Bonfiglioli ha presentato un primo prototipo di trituratore durante la fase di sviluppo del concept, su cui sono stati svolti numerosi test prima di trovare il miglior compromesso. Infatti, GreenBig aveva alcune esigenze fondamentali: che la macchina funzionasse con la rete elettrica domestica (230/250 V) e che il trituratore entrasse nel contenitore più piccolo possibile e fosse silenzioso.
Per arrivare al prodotto attuale, Bonfiglioli ha svolto un'intensa attività di co-engineering in sinergia con il cliente, il cui risultato è una soluzione che collega direttamente il motoriduttore con il trituratore e, soprattutto, ha le misure adatte per la macchina. Per questo motivo è stato scelto anche un riduttore ortogonale e parzialmente brushless.
Inoltre, c’era il bisogno di ridurre al massimo l'assorbimento del ciclo per centrare l'obiettivo di triturare 1 bottiglia in 3 secondi: è stato quindi necessario passare dalla serie AGILE all'ACTIVE CUBE, per poter aumentare la capacità del DC BUS.
Per soddisfare questi requisiti, è stata utilizzata la macchina singola per il riciclaggio Bonfiglioli e i seguenti componenti:
“La collaborazione con Bonfiglioli è stata fondamentale per poter sviluppare il progetto. La loro soluzione ha pienamente soddisfatto le nostre esigenze, sia in termini di rendimento (tempi e prestazioni energetiche) che a livello tecnico, ovvero nel rispetto delle misure, che ci ha permesso di integrarla perfettamente all’interno del sistema da noi realizzato”.