“Sapere, Saper fare, Saper essere oltre gli stereotipi di genere”

Un progetto organizzato dall’associazione Bateson e promosso dalla rete Capo D in collaborazione con la città metropolitana di Bologna. Protagonisti le ragazze e i ragazzi dell'Istituto comprensivo Guinizelli. Tale progetto si inserisce nel piano di co-progettazione con la Città Metropolitana di Bologna promosso dall’associazione Capo D, Linea di attività 4 – Sviluppare e consolidare la collaborazione con la Città Metropolitana creatasi con l’evento “Tecnica e Genere” in un’ottica di prospettiva futura. 

Differenze di genere, stereotipi e pregiudizi in azienda, questi sono stati gli argomenti toccati in un progetto che ha coinvolto la classe 2g dell’istituto Guinizelli.

Il nostro obiettivo è stato quello di presentare Bonfiglioli, cercando di incuriosire i ragazzi, portandoli a riflettere sul funzionamento di un’azienda. La vera sfida è stata quella di creare una presentazione dove abbiamo raccontato chi siamo, i nostri valori e la nostra mission in modo facile e comprensibile per un odience così giovane. Per semplificare, è stato chiesto ai ragazzi/e di fare una riflessione sulle diverse aree aziendali e per ciascuna ipotizzare se il responsabile fosse prevalentemente una figura femminile o maschile e il perchè.

Sono emersi diversi e interessanti punti di vista, i ragazzi, seppur molto giovani, sono riusciti ad immedesimarsi in una realtà, l’azienda, molto distante da loro. Tuttavia la potenza dei pregiudizi ha il più delle volte guidato le loro scelte, riconoscendo a posizioni di potere figure maschili, mentre a posizioni votate all’ascolto e alla comunicazione figure femminili.

L’ultimo incontro ha visto la partecipazione di nostre 3 testimonial, Rossi Eleonora – Production System Specialist, Cecilia Lamberti - Electric Motors & Hybrid Electric Vehicle Testing Manager e Concetta Preziosi – Quality Manager che hanno raccontato la loro esperienza personale, cioè come la loro tenacia le ha guidate nel costruire il loro percorso professionale. E’ stato un momento importante in cui abbiamo toccato con mano come stereotipi e pregiudizi possono in realtà essere superati con la determinazione e la passione.